Questo impegno ambientale si è concretizzato nel recepire da anni tutte le indicazioni normative e di buon senso dirette all'obbiettivo di ridurre le emissioni di CO2, ridurre l'utilizzo di energia e di utilizzare energie ottenute da fonti rinnovabili, recependo quindi tutte le indicazioni delle direttive europee, della bio edilizia e dell'eco sostenibilità.
In quest’ottica, il primo passo della MALVIN è stato quello di adottare il sistema di gestione ambientale secondo i dettami della norma ISO 14001, il sistema di gestione per la qualità ISO 9001, certificazione del processo produttivo FPC e l’adeguamento dei prodotti a tutti i dettami normativi europei.
Con il sistema di gestione per l’Ambiente ISO 14001, la MALVIN conduce una costante attività di sorveglianza e monitoraggio ambientali che permette di sorvegliare e misurare l’impatto dell’azienda sull’ambiente, installando impianti tecnologici (impianti, attrezzature e macchine) atti a prevenire, limitare o eliminare gli effetti ambientali delle attività condotte nell’azienda e utilizzando processi, prassi, materiali o prodotti per evitare, ridurre o tenere sotto controllo l’inquinamento, compresi il riciclaggio, i cambiamenti
di processo, i sistemi di controllo, l’utilizzazione efficiente delle risorse e la sostituzione dei materiali.
Inoltre opera un processo di sensibilizzazione attraverso il quale il personale acquisisce comportamenti, azioni e mentalità in linea con gli obiettivi e programmi per l’ambiente.
Con il raggiungimento della certificazione del Sistema di gestione per la qualità ISO 9001, la MALVIN ha attivato un processo operativo per ottemperare ai requisiti tecnici richiesti dalla normativa tecnica nazionale, comunitaria e da specifiche esigenze dei clienti.
La FPC, Certificazione del Processo Produttivo, è un sistema di controllo interno permanente della produzione, verificato da un ente terzo, indipendente e autorizzato dal Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Essa ha lo scopo di garantire la costanza prestazionale delle malte, attraverso un proprio laboratorio interno e l’implementazione di un sistema di qualità delle fasi produttive e del prodotto finito.
La conformità dei prodotti a quanto previsto dal:
- Decreto Legislativo 27 Marzo 2006 n.161 in attuazione della direttiva comunitaria 2004/42/CE per la limitazione delle emissioni di composti organici volatili al fine di prevenire l’inquinamento atmosferico, garantire la salubrità degli ambienti interni e la salute dell’utilizzatore.
- D.M.10.05.2004 usando cementi trattati con agenti riducenti atti ad abbattere il Crono VI idrosolubile garantendo così la sicurezza degli utilizzatori.
Il secondo passo si è realizzato acquistando materie prime attraverso la scelta di fornitori strategici nel raggio di 50 km e fornitori che a loro volta usano energie rinnovabili, in modo da ridurre al minimo i fattori inquinanti. Il terzo passo si è concretizzato nella realizzazione di prodotti ecosostenibili al fine di ridurne l’impatto ambientale connesso al settore delle costruzioni e salvaguardia del territorio e dell’ambiente, con l’adeguamento alla UNI EN ISO 14021, per la creazione di prodotti ecosostenibili che garantiscano il minino impatto ambientale e il massimo benessere psicofisico dell’uomo e riducano od eliminino le fonti di inquinamento in fase produttiva e di fine vita dei prodotti.
Il quarto passo è stato quello di creare una “eco azienda” ad emissione di CO2 zero, obbiettivo raggiunto nel 2012 con la realizzazione di un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare in pieno tutte le necessità energetiche dell’azienda.
Sarebbe un controsenso parlare di ECO SOSTENIBILITÀ con un’azienda produttrice che “ECO INQUINA”. Ultimo obiettivo raggiunto dalla Malvin è stato quello di ottenere la certificazione delle linee di prodotti biologici con l’attestazione ANAB-ICEA secondo la UNI EN ISO 14024 etichettatura ambientale di tipo I.